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Arcivescovo di Cracovia in visita a S.Pietro della Ienca

L'AQUILA. Il Cardinale Stanislao Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia e già segretario particolare di Giovanni Paolo II, ha fatto visita ieri alla chiesa di San Pietro della Ienca nel cuore del Vasto, ai piedi del massiccio del Gran Sasso, nel territorio comunale dell'Aquila. Sua Eminenza era accompagnato dal Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II, Mieczyslaw Niespuj. Una visita inattesa- scrive Pasquale Corriere - informale e "da pellegrino", come lui stesso ha tenuto a precisare. Ma proprio per questo, si è trattato di un momento particolarmente emozionante. Un grande onore è stato reso alla nostra comunità da parte di chi, per almeno una decina di volte – come lo stesso Cardinale ha riferito – ha accompagnato Papa Wojtyla in questo borgo, a lui tanto caro. L'Arcivescovo di Cracovia ha partecipato alla funzione religiosa celebrata da Don Gerardo, della comunità catecumenale della parrocchia di San Filippo Neri di Cecchina di Albano Laziale, dando atto alla nostra associazione di aver svolto e di svolgere un ruolo essenziale per la rinascita e la valorizzazione del borgo in questione. Abbiamo avuto il piacere di ospitare per il pranzo Sua Eminenza e i suoi accompagnatori. Al termine della visita l'artista aquilana Lia Garofalo gli ha donato un quadro raffigurante la Chiesetta di San Pietro della Ienca, con un'immagine di Giovanni Paolo II. La felice sorpresa di questo incontro è stata resa ancora più marcata dall'annuncio che l'Arcivescovo Dziwisz ci ha fatto a fine giornata. Tornerà in veste ufficiale subito dopo la proclamazione a Santo di Giovanni Paolo II (al quale tre anni fa erano stati intitolati una cima del Gran Sasso e il percorso per raggiungerla), per benedire il santuario a lui intitolato, vale a dire la Chiesetta nella quale il Pontefice è stato più volte. Quanto accaduto ieri è stata l'ulteriore conferma di come sia stata indovinata la scelta di impiegare mezzi e risorse per ridare nuova vita al borgo della Ienca, attraverso iniziative che intendiamo proseguire anche in futuro. (14-07-2008) Fonte: www.ilcapoluogo.it/content.php?article.7822

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